Il Trattato di Saint-Germain-en-Laye, detto anche Trattato di
Saint-Germain, che faceva parte dei pre-accordi parigini che sancirono formalmente la conclusione della Prima guerra mondiale, stabilì la dissoluzione dell'Impero austro-ungarico e la ripartizione
dei suoi territori.
Come stabilito nel Patto di Londra (26 aprile 1915), al Regno d'Italia vennero formalmente annesse il Trentino, il Tirolo meridionale, la città di Trieste e l'Istria con Pola capitale.
Al Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (o Regno di SHS) vennero, invece, annesse la Dalmazia e la città di Fiume, che erano state invece promesse, sempre dal Patto di Londra (26 aprile 1915), al Regno d'Italia in caso di vittoria.
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