Una delle missioni dell'UNESCO consiste nell'identificazione, nella protezione e nella tutela e nella trasmissione alle generazioni future dei patrimoni culturali e naturali di tutto il mondo.
Sulla base di un trattato internazionale conosciuto come Convenzione sulla Protezione del Patrimonio Mondiale, culturale e naturale,
adottato il 16 novembre 1972, l'UNESCO ha finora riconosciuto un totale di 1007 siti presenti in 161 Paesi del mondo di cui:
- 779 patrimonio culturale
- 197 patrimonio naturale
- 31 misti
Secondo la Convenzione, per patrimonio culturale si intende
un monumento, un gruppo di edifici o un sito di valore storico, estetico,
archeologico, scientifico, etnologico o antropologico, mentre il patrimonio naturale deve essere un luogo con rilevanti
caratteristiche fisiche, biologiche e geologiche, nonché essere l'habitat di specie
animali e vegetali in pericolo o aree di particolare valore scientifico ed
estetico.
Il Comitato della Convenzione, chiamato Comitato per il Patrimonio dell'Umanità, ha sviluppato dei criteri precisi per l'inclusione dei siti nella lista che sono:
I. rappresentare un capolavoro del genio creativo umano;
II. testimoniare un cambiamento considerevole culturale in un dato periodo sia in campo archeologico sia architettonico sia della tecnologia, artistico o paesaggistico;
III. apportare una testimonianza unica o eccezionale su una tradizione culturale o della civiltà;
IV. offrire un esempio eminente di un tipo di costruzione architettonica o del paesaggio o tecnologico illustrante uno dei periodi della storia umana;
V. essere un esempio eminente dell'interazione umana con l'ambiente;
VI. essere direttamente associato a avvenimenti legati a idee, credenze o opere artistiche e letterarie aventi un significato universale eccezionale (possibilmente in associazione ad altri punti);
VII. rappresentare dei fenomeni naturali o atmosfere di una bellezza naturale e di una importanza estetica eccezionale;
VIII. essere uno degli esempi rappresentativi di grandi epoche storiche a testimonianza della vita o dei processi geologici;
IX. essere uno degli esempi eminenti dei processi ecologici e biologici in corso nell'evoluzione dell'ecosistema;
X. contenere gli habitat naturali più rappresentativi e più importanti per la conservazione delle biodiversità, compresi gli spazi minacciati aventi un particolare valore universale eccezionale dal punto di vista della scienza e della conservazione.
X. contenere gli habitat naturali più rappresentativi e più importanti per la conservazione delle biodiversità, compresi gli spazi minacciati aventi un particolare valore universale eccezionale dal punto di vista della scienza e della conservazione.
Siti transfrontalieri Patrimonio dell'Umanità
L'UNESCO considera anche la possibilità del riconoscimento di siti la cui estensione attraversa i confini degli Stati, detti quindi transfrontalieri.
Siti Patrimonio dell'Umanità in Friuli-Venezia Giulia
L'Italia è la nazione che detiene il maggior numero di siti inclusi nella lista, ben 50, di cui 46 culturali e 4 naturali.
In Friuli-Venezia Giulia si trovano 2 siti culturali Patrimonio dell'Umanità, uno naturale e uno transfrontaliero.
Fonte: wikipedia