Le Brigate Giustizia e Libertà (GL),
furono delle brigate partigiane costituite nell'ambito
della Resistenza italiana, durante la Seconda guerra mondiale.
Erano legate prevalentemente al Partito d'Azione (Pd'A) ma aperte anche a combattenti degli altri partiti
del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) o indipendenti,
professanti un comune ideale laico e democratico.
Coordinate da un comando assunto da Ferruccio Parri (1890-1981), furono brigate partigiane più numerose dopo le Brigate Garibaldi, a guida comunista.
Coordinate da un comando assunto da Ferruccio Parri (1890-1981), furono brigate partigiane più numerose dopo le Brigate Garibaldi, a guida comunista.
Al Congresso del Partito d'Azione (Pd'A) del febbraio 1946 a Roma, Ferruccio Parri (1890-1981) citò
in 24.000 gli effettivi regolari delle brigate di montagna e in
11.000 quelli delle bande cittadine. In cifre relative, le Brigate Giustizia e Libertà (GL) contavano, grosso modo, il 20% della cifra assoluta degli uomini
mobilitati nella Resistenza italiana, contro il 50% attribuibile alle
formazioni a guida comunista.
Le Brigate Giustizia e Libertà (GL) subirono complessivamente 4.500 vittime.
In azione, i suoi componenti indossavano al collo un fazzoletto verde di riconoscimento.
Le Brigate Giustizia e Libertà (GL) subirono complessivamente 4.500 vittime.
In azione, i suoi componenti indossavano al collo un fazzoletto verde di riconoscimento.
Formazione: Divisione Giustizia e Libertà
Comandante: Ercole Miani, nome di battaglia Villa (1893-1968)
Area operativa: Trieste
Formazione: Battaglione Rosselli
Comandanti: Fermo Solari (1900-1988) fino all'ottobre 1944; Leopoldo Ramanzini
Area operativa: UdineFormazione: 7° Brigata Osoppo Friuli
Comandanti: Pietro Maset, nome di battaglia Maso (1911-1945) fino alla primavera 1945; Francesco Serena
Area operativa: UdineAlcuni esponenti friulani delle Brigate Garibaldi
- Leo Valiani, nato Leo Weiczen (Fiume, 9 febbraio 1909 – Milano, 18
settembre 1999)
- Bruno Vasari (Trieste, 9 dicembre 1911 – Torino, 20
luglio 2007)
Fonte: wikipedia
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