1° settembre 1939 - A XVII E.F.
Hitler invade la Polonia: è l'inizio della Seconda guerra mondiale. L'Italia proclama la propria non belligeranza
3 settembre 1939
Gran Bretagna e Francia dichiarano guerra alla Germania
9 agosto 1940 - A XVIII E.F.
Con R.D. n. 1276 la Provincia del Friuli viene rinominata Provincia
di Udine
10 giugno 1940 - A XVIII E.F.
Benito Mussolini (1883-1945) dichiara l'entrata in Guerra dell'Italia a fianco della Germania, contro Francia e Gran Bretagna
21 giugno 1940 - A XVIII E.F.
L'Italia invade la Francia
meridionale
27 settembre 1940 - A XVIII E.F.
27 settembre 1940 - A XVIII E.F.
Germania, Italia e Giappone firmano il Patto Tripartito
1943
Inizia la Guerra di Resistenza anche in Friuli
24 luglio 1943 - A XXI E.F.
1943
Inizia la Guerra di Resistenza anche in Friuli
24 luglio 1943 - A XXI E.F.
Il Gran Consiglio del Fascismo vota la sfiducia a Benito Mussolini (1883-1945) e il Duce è invitato a dare le dimissioni, rinunciando a tutte le sue cariche
25 luglio 1943 - A XXI E.F.
Caduta del Regime Fascista e fine dell'Era Fascista: il Re Vittorio Emanuele III (1869-1947) accetta le dimissioni da tutte le sue cariche presentate da Benito Mussolini (1883-1945) e vengono conferiti pieni poteri al Maresciallo d'Italia Pietro Badoglio (1871-1956). Benito Mussolini (1883-1945) viene arrestato dai Regi Carabinieri
25 luglio 1943: proclama radio delle dimissioni
di Benito Mussolini (1883-1945) da tutte
le sue cariche
27 luglio 1943
Viene sciolto il Partito Nazionale Fascista (PNF), fondato il 7 novembre 1921
3 settembre 1943
Uomini, donne, bambini deportati
iniziarono da qui il viaggio verso i campi nazisti
settembre 1943 – febbraio 1945
(Stazione Centrale - Trieste)
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Viene firmato l'Armistizio di Cassibile tra il Governo Badoglio e gli Alleati
8 settembre 1943
Alle 19:42, il Maresciallo Pietro Badoglio (1871-1956), Capo del Governo, legge alla radio il Proclama di Armistizio di Badoglio, annunciando alla popolazione italiana l'entrata in vigore dell'Armistizio di Cassibile siglato tra l'Italia e gli Alleati il 3 settembre. Inizia l'occupazione militare tedesca in Italia
Dopo l'8 settembre 1943
I partigiani slavi si vendicano contro gli
italiani, torturando, massacrando, e gettando nelle
foibe, vivi o morti, circa un migliaio di persone
9 settembre 1943
- A Tarvisio inizia la Resistenza italiana
- Occupazione militare tedesca di Trieste
10 settembre 1943
Viene ufficialmente predisposta da Adolf Hitler (1889-1945) la Zona d’Operazione Litorale Adriatico che comprende le province di Udine, Gorizia, Pola, Fiume, Lubiana e Trieste come capitale
12 settembre 1943
Zona d'Operazione Litorale Adriatico
del Regno d'Italia
(di Gigillo83)
Fonte immagine: Wikimedia Commons
|
12 settembre 1943
Benito Mussolini (1883-1945), prigioniero al Gran Sasso,
viene liberato dai paracadutisti tedeschi
23 settembre 1943
Benito Mussolini (1883-1945) rientra in Italia e forma un nuovo governo con sede a Salò: è la nascita della Repubblica Sociale Italiana (RSI)
Le aree segnate in verde, tra cui l'OZAK, facevano ufficialmente parte
della RSI ma erano considerate dalla Germania zone di operazione
militare e sottoposte a diretto controllo tedesco
(di Panonian - Opera Propria)
Fonte immagine: Wikimedia Commons |
Fine ottobre 1943
La Risiera di San Sabba di Trieste viene trasformata da campo di prigionia a campo di sterminio
1944
In seguito ai bombardamenti della citta di Zara (2 novembre 1943 - 31 ottobre 1944), comincia l'esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate
1944
1944
In seguito ai bombardamenti della citta di Zara (2 novembre 1943 - 31 ottobre 1944), comincia l'esodo delle popolazioni istriane, fiumane e dalmate
1944
Viene istituita la Repubblica libera della Carnia,
soffocata dai tedeschi per mano dei cosacchi e dai fascisti
30 gennaio 1944
La battaglia aerea nei cieli di Romans d'Isonzo: un bombardiere americano B-24 Liberator del 449th Bomb Group, si inabissa nei pressi dell'Isola di Morgo, nella Laguna di Grado: i resti dell'aereo verranno ritrovati nel 2005
28 marzo 1944
I Nazisti impiccano 4 gappisti in Via Massimo D'Azeglio, a Trieste
3 aprile 1944
I Nazisti fucilano 72 persone al poligono di tiro di Opicina
4 aprile 1944
Nella Risiera di San Sabba di Trieste viene utilizzato per la prima volta il forno crematorio
23 aprile 1944
I Nazisti impiccano 51 persone nella Casa del Soldato germanico-Soldatenheim in Via Ghega, a Trieste
10 giugno 1944
Per la prima volta dall'inizio del conflitto, viene bombardata la città di Trieste
La battaglia aerea nei cieli di Romans d'Isonzo: un bombardiere americano B-24 Liberator del 449th Bomb Group, si inabissa nei pressi dell'Isola di Morgo, nella Laguna di Grado: i resti dell'aereo verranno ritrovati nel 2005
28 marzo 1944
I Nazisti impiccano 4 gappisti in Via Massimo D'Azeglio, a Trieste
3 aprile 1944
I Nazisti fucilano 72 persone al poligono di tiro di Opicina
4 aprile 1944
Nella Risiera di San Sabba di Trieste viene utilizzato per la prima volta il forno crematorio
23 aprile 1944
I Nazisti impiccano 51 persone nella Casa del Soldato germanico-Soldatenheim in Via Ghega, a Trieste
10 giugno 1944
Per la prima volta dall'inizio del conflitto, viene bombardata la città di Trieste
1° agosto 1944
Viene istituita la Repubblica Libera della Carnia, poi soffocata dai tedeschi16 e 17 ottobre 1944
Battaglia del Monte Rest
1945
Il Friuli viene liberato dalle truppe alleate
1945
Nasce l'Associazione per l'Autonomia Friulana
28 febbraio 1945
Nella Laguna di Grado si inabissa un bombardiere americano B-24 Liberator del 449th BG 716th BS
7-18 febbraio 1945
Eccidio di Porzûs: presso la Baita di Topli Uork, comunemente conosciuta come Malghe di Porzûs una ventina di partigiani della 1° Brigata Osoppo viene catturato e, nei giorni seguenti ucciso, da un gruppo di gappisti appartenenti alle Brigate Garibaldi. Tra le vittime c'è Guido Pasolini (1925-1945), fratello dello scrittore Pier Paolo (1922-1975) e Francesco De Gregori (1910-1945), zio dell'omonimo cantautore
7 febbraio 1945
I Diavoli Rossi assalgono il carcere di Via Spalato a Udine, liberando 73 detenuti tra partigiani e prigionieri politici. Il loro Comandante è Gelindo Citossi (1913-1977)
11 febbraio 1945
A Udine vengono fucilati 23 partigiani prelevati dal carcere di Via Spalto, come rappresaglia per l'assalto al carcere del 7 febbraio. Tra i giovani fucilati c'è Luciano Pradolin (1921-1945)
25 aprile 1945
Liberazione d'Italia: i Partigiani, aiutati dagli Alleati,
entrano nelle principali città italiane, dando il via al processo di liberazione
dell'Italia dall'occupazione nazi-fascista e decretando la fine della Repubblica Sociale Italiana (RSI)
26 aprile 1945
26 aprile 1945
Benito Mussolini (1883-1945) fugge verso Como ma viene
catturato dai partigiani
28 aprile 1945
Benito Mussolini (1883-1945) viene condannato a morte e fucilato
29-30 aprile 1945
I Nazisti in fuga fanno saltare il forno crematorio e la ciminiera nella Risiera di San Sabba di Trieste
29-30 aprile 1945
I Nazisti in fuga fanno saltare il forno crematorio e la ciminiera nella Risiera di San Sabba di Trieste
30 aprile 1945
Adolf Hitler (1889-1945) si suicida
1° maggio 1945
L'Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo entra a Trieste
2 maggio 1945
Le truppe neozelandesi entrano a Trieste, a conclusione di quella che venne chiamata la corsa per Trieste
3 maggio 1945
Le truppe neozelandesi entrano a Monfalcone
Maggio 1945
Nei giorni dell'occupazione jugoslava di Trieste (1° maggio - 12 giugno 1945) si intensificano gli infoibamenti di italiani ad opera delle truppe del Maresciallo Josip Broz Tito (1892-1980), iniziati con l'entrata in vigore dell'Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943): migliaia di italiani vengono torturati, massacrati e gettati, vivi o morti, nelle foibe
12 giugno 1945
Le truppe del Maresciallo Josip Broz Tito (1892-1980) si ritirano da Trieste
6 agosto 1945
1° maggio 1945
L'Esercito Popolare di Liberazione Jugoslavo entra a Trieste
2 maggio 1945
Le truppe neozelandesi entrano a Trieste, a conclusione di quella che venne chiamata la corsa per Trieste
C'era una volta...
Foto del gruppo fb TRIESTE CHE NON C'E'
PIU'
3 maggio 1945
Le truppe neozelandesi entrano a Monfalcone
Maggio 1945
Nei giorni dell'occupazione jugoslava di Trieste (1° maggio - 12 giugno 1945) si intensificano gli infoibamenti di italiani ad opera delle truppe del Maresciallo Josip Broz Tito (1892-1980), iniziati con l'entrata in vigore dell'Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943): migliaia di italiani vengono torturati, massacrati e gettati, vivi o morti, nelle foibe
12 giugno 1945
Le truppe del Maresciallo Josip Broz Tito (1892-1980) si ritirano da Trieste
6 agosto 1945
Gli Stati Uniti sganciano la prima bomba atomica su
Hiroshima
9 agosto 1945
Gli Stati Uniti sganciano una seconda bomba atomica su
Nagasaki
14 agosto 1945
Il Giappone annuncia la resa incondizionata
2 Settembre 1945
Il Giappone si arrende formalmente: finisce la Seconda guerra mondiale
20 novembre 1945
20 novembre 1945
Si apre a Norimberga il primo processo contro i
capi della Germania nazista
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