Alle 22:39 del 9 ottobre 1963 un'enorme frana lunga 2 km di oltre 270 milioni di metri cubi di rocce e terra si staccò dal Monte Toc. In circa 20 secondi scivolò nel bacino idrico artificiale sottostante delimitato dalla diga alla velocità di 100 km/h, generando una scossa sismica e riempiendo completamente il lago.
L'impatto con l'acqua generò un'onda a tre punte alta 250 metri: la prima si diresse verso l'alto in direzione della frazione di Casso, in provincia di Pordenone, ma essendo più alta del paese, fece piovere acqua e sassi, facendo molti feriti ma nessun morto.
Cortometraggio sulla costruzione della diga del Vajont
L'impatto con l'acqua generò un'onda a tre punte alta 250 metri: la prima si diresse verso l'alto in direzione della frazione di Casso, in provincia di Pordenone, ma essendo più alta del paese, fece piovere acqua e sassi, facendo molti feriti ma nessun morto.
Veduta della diga e di Casso, in alto a destra
(di Andrea Braga - Opera Propria)Fonte immagine: Wikipedia |
La seconda si diresse verso la frazione di Erto, sempre in provincia di Pordenone; uno sperone di roccia che si trovava sotto il paese spezzò l'onda riuscendo a proteggere Erto ma non le borgate che vennero completamente distrutte: Frasseign, Spesse, Pineda, Prada, Marzana e San Martino.
La terza, di 50 milioni di metri cubi, scavalcò la diga, che rimase intatta, e precipitò nella stretta valle sottostante puntando verso il paese di Longarone, in provincia di Belluno. L'acqua raggiunse il paese in soli 4 minuti, distruggendolo completamente.
Animazione digitale della frana del Monte Toc
I morti ad Erto furono circa 350, 1.910 quelli totali nella Valle: tra questi 460 erano bambini.
La valle del Vajont, prima e dopo la frana del Monte Toc (fotogallery) Fonte immagine: Wikimedia Commons |
Questo tragico avvenimento è conosciuto come il disastro del Vajont.
Cimitero Monumentale delle Vittime del Vajont
(Fortogna,
frazione di Longarone - BL)
Cinema
- Vajont-La diga del disonore - Renzo Martinelli, 2001
Fumetti
- Vajont, Storia di una diga - Francesco Niccoli e Duccio Boscoli, Ed. Becco Giallo (2013)
Sport
Per rendere omaggio alle vittime del disastro del Vajont, il 15 maggio 2013 il comune di Erto e Casso ha ospitato l'arrivo della 12° tappa del Giro d'Italia
Teatro
- Il racconto del Vajont - Marco Paolini e Gabriele Vacis, 1997