Personalità legate al Friuli-Venezia Giulia - Odilo GLOBOČNIK (1904-1945)


Odilo Globočnik (Trieste, 21 aprile 1904 – Paternion, 31 maggio 1945) è stato un militare austriaco, di famiglia triestina di origine slovena.

Ufficiale delle SS e supervisore della costruzione di diversi campi di concentramento in Polonia, fu uno dei maggiori responsabili dello sterminio di milioni di persone durante l'Olocausto. Divenne noto anche come Boia di Lublino.



Bundesarchiv Bild 146-2007-0188, Odilo Globocnik
(di Bundesarchiv, Bild)
Fonte immagine: Wikimedia Commons


Biografia

Globočnik nacque a Trieste, allora parte dell'Impero austro-ungarico, da una famiglia di ascendenza slovena ma di lingua tedesca, proveniente dalla città di Tržič, all'epoca chiamata Neumarktl, nell'Alta Carniola.

Nel 1922 entrò in un'organizzazione paramilitare della Carinzia di estrema destra. Nel 1931 si iscrisse al Partito Nazista austriaco e nelle SS nel 1934.

Con l'annessione dell'Austria al Terzo Reich, Hitler decise di nominare Globočnik, allora uno dei più importanti membri del Partito della sezione austriaca, Gauleiter di Vienna: era il 22 maggio 1938. Ma Globočnik sfruttò la sua posizione per arricchirsi attirando a sé l'inimicizia dei funzionari del partito, soprattutto dell'ala cattolica a cui si aggiunsero una serie di contrasti con Hermann Göring. Per questi motivi il 30 gennaio 1939, venne sospeso dalla carica di Gauleiter e come suo successore venne nominato Josef Bürckel.


Himmler decise di richiamare Globočnik, e il 9 novembre 1939 venne nominato Comandante Superiore delle SS e della Polizia (Höherer SS- und Polizeiführer) del distretto di Lublino, in Polonia.

Il 13 ottobre 1941 ricevette un ordine verbale direttamente da Himmler per iniziare i lavori per la costruzione del primo campo di sterminio a Bełżec. Nel 1942 pianificò e portò a termine la costruzione di altri due campi, Sobibór e Treblinka.

Dopo la caduta di Benito Mussolini (1883-1945), venne trasferito dal Governatorato Generale a Trieste, in veste di Comandante Superiore delle SS e della Polizia (Höherer SS- und Polizeiführer), nella Zona d'Operazione Litorale Adriatico che era stata sottoposta all'occupazione militare tedesca dal 9 settembre 1943.

Istituì il Campo di Detenzione di Polizia della Risiera di San Sabba, del quale venne nominato Supervisore, dotandolo anche di un forno crematorio.

Con la risalita della penisola da parte degli Alleati, Globočnik, per sfuggire alla cattura si rifugiò dapprima in Carinzia, e di lì nella zona di Weissensee, in compagnia di alcuni membri del proprio staff.

Il 31 maggio 1945 si suicidò con una capsula di cianuro.

Fonte: wikipedia

Nessun commento: