Nicolò Cobol (Capodistria, 31 gennaio 1861 – Trieste, 24
marzo 1931) iniziò come maestro di scuola a Dignano per poi insegnare a
Trieste.
Esonerato dall'insegnamento per la sua partecipazione a manifestazioni
irredentistiche, lavorò brevemente presso la Cassa Ammalati di Trieste.
L'8 aprile 1928, in seguito ad un decreto del Prefetto, il cognome Cobol venne modificato in Cobolli.
E' ricordato soprattutto per
essere riuscito a creare nella Trieste asburgica i ricreatori comunali. Il primo, intitolato al poeta Giglio Padovan (1836-1895), venne inaugurato il 29 giugno 1908 in Via Settefontane. La sua direzione venne affidata, appunto, a Nicolò Cobol.
E' sepolto a Capodistria.
Intitolazioni e riconoscimenti
E' sepolto a Capodistria.
Intitolazioni e riconoscimenti
Nel 1935 la città di Trieste gli ha dedicato un sentiero per la
sua attività all'Alpina delle Giulie, il Sentiero Cobolli, che inizia dalla piazzola dell'Obelisco di Villa Opicina e finisce all'inizio della Strada Vicentina (o Napoleonica), nella periferia della frazione di Prosecco, correndo parallelo alla stessa.
Fonte: wikipedia
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