Il Rex fu un Transatlantico italiano, il più grande mai costruito fino al varo nel 1991 di Costa Classica.
Storia
Commissionato dalla Navigazione Generale Italiana ai
Cantieri Navali Ansaldo di Sestri Ponente, la sua progettazione affidata
all'Ingegnere Navale Achille Piazzai.
La costruzione iniziò il 27 aprile 1930.
Il 1° agosto 1931, il Re Vittorio Emanuele III di Savoia (1869-1947) con la Regina Elena del Montenegro (1873-1952) che fu la madrina, presero parte al varo.
La costruzione iniziò il 27 aprile 1930.
Il 1° agosto 1931, il Re Vittorio Emanuele III di Savoia (1869-1947) con la Regina Elena del Montenegro (1873-1952) che fu la madrina, presero parte al varo.
Il 22 settembre 1932 il Rex fu consegnato alla Italia Flotte Riunite, da poco riorganizzata con la fusione delle flotte delle società Navigazione Generale Italiana, Lloyd Sabaudo e Cosulich.
Allo scoppio della Seconda guerra mondiale fu l'unico
transatlantico a operare in Atlantico continuando il trasporto passeggeri.
Nel maggio 1940 in previsione dell'entrata in guerra dell'Italia, il Rex fece il suo ultimo viaggio come transatlantico commerciale.
Si decise, quindi, di lasciarlo nel sicuro porto di Genova, ma dopo il bombardamento della città da parte della marina francese venne trasferito a Trieste.
Dopo l'entrata in vigore dell'Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943) cadde in mano dei tedeschi che nel tentativo di spostarlo nella più sicura baia di Capodistria, lo fecero arenare.
Nel maggio 1940 in previsione dell'entrata in guerra dell'Italia, il Rex fece il suo ultimo viaggio come transatlantico commerciale.
Si decise, quindi, di lasciarlo nel sicuro porto di Genova, ma dopo il bombardamento della città da parte della marina francese venne trasferito a Trieste.
Dopo l'entrata in vigore dell'Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943) cadde in mano dei tedeschi che nel tentativo di spostarlo nella più sicura baia di Capodistria, lo fecero arenare.
L'affondamento
L'8 settembre 1944 il Rex si trovava nelle vicinanze di
Trieste, tra Isola d'Istria e Capodistria, dove
venne avvistato dai ricognitori della Royal Air Force e quindi bombardato con 123
razzi.
La nave bruciò per quattro giorni prima di affondare.
Dopo la Seconda guerra mondiale venne considerata la possibilità di recuperarlo ma, valutata l'impresa come antieconomica, venne per quanto
possibile smantellato tra il 1947 ed il 1958.
Il relitto del Rex visto da Semedella (1944) (di ignoto - www.naviearmatori.net) Fonte immagine: Wikipedia |
Riferimenti
La Zanussi chiese ed ottenne, dalla Italia – Società di Navigazione, la possibilità di creare una linea di elettrodomestici a marchio REX,
dopo la conquista del Nastro Azzurro, per evocare l'immagine di un prodotto di
alto livello.
SCHEDA
SCHEDA
- Tipo: Transatlantico
- Proprietà: Navigazione
Generale Italiana (poi Italia Flotte Riunite)
- Costruttori: Ansaldo
- Cantiere: Sestri
Ponente, Genova, Italia
- Varata: 1° agosto 1931
- Entrata in servizio: 27
settembre 1932
- Situazione attuale: affondata
l'8 settembre 1944 e successivamente demolita fra il 1947 ed il 1958
Fonte: wikipedia
Nessun commento:
Posta un commento