La Julia Felix, classificata in termini prettamente scientifici come Grado 1, è un relitto di nave romana, datato fra la fine del II e inizio III secolo d.C. ritrovata nel 1986 a sei miglia al largo di Grado e a circa 15 metri di profondità.
L'imbarcazione, lunga circa 17 metri e larga 6, trasportava più di 500 anfore di vario tipo che contenevano alimenti come olio, vino e pesce conservato in salamoia.
A bordo sono stati ritrovati anche una botte contenente di frammenti di vetro, forse destinati agli artigiani della vicina Aquileia, e alcuni manufatti bronzei, tra i quali due teste bronzee di Poseidone e di Minerva, brocchette di terracotta, olle e piatti in ceramica.
L'imbarcazione, lunga circa 17 metri e larga 6, trasportava più di 500 anfore di vario tipo che contenevano alimenti come olio, vino e pesce conservato in salamoia.
A bordo sono stati ritrovati anche una botte contenente di frammenti di vetro, forse destinati agli artigiani della vicina Aquileia, e alcuni manufatti bronzei, tra i quali due teste bronzee di Poseidone e di Minerva, brocchette di terracotta, olle e piatti in ceramica.
Per ospitare i resti della nave, recuperata nel 1999, a Grado è stata avviata la realizzazione di un Museo Nazionale dell'Archeologia Subacquea.
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diga e il mare riflessi sulla facciata del Museo Nazionale dell'Archeologia Subacquea (di F.giusto - Opera Propria) Fonte immagine: Wikimedia Commons |
Fonte: wikipedia
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