Slivia è un centro agricolo del comune di Duino-Aurisina, abitato da una popolazione prevalentemente slovena che conta
intorno ai 130 abitanti.
Il suo piccolo centro storico è costituito da costruzioni in tipico stile carsico.
La frazione si è poi sviluppata lungo la strada provinciale con costruzioni più moderne.
Il suo piccolo centro storico è costituito da costruzioni in tipico stile carsico.
La frazione si è poi sviluppata lungo la strada provinciale con costruzioni più moderne.
Storia
Nei pressi della località si trova uno dei più importanti
giacimenti del periodo geologico del Quaternario sul Carso: la Breccia di Slivia. In essa sono stati
ritrovati fossili dei grandi animali che popolavano il Carso all'epoca quali
rinoceronti, cervi e ippopotami.
Sempre nelle vicinanze della località vi sono due importanti
Castellieri, villaggi fortificati costruiti nell'Età del Bronzo e del Ferro che
ospitarono i primi abitanti della zona. Il Castelliere I di Slivia o Castelliere Carlo De Marchesetti sito a 600 m sud-est del villaggio, deve il nome allo
studioso che per primo si interessò a tali manufatti.
Sulla vicina altura Podgrešč si trova il Castelliere II di Slivia, di più ridotte dimensioni.
Sulla vicina altura Podgrešč si trova il Castelliere II di Slivia, di più ridotte dimensioni.
Nelle vicinanze della località sono state ritrovate anche
iscrizioni romane e dei resti dello stesso periodo.
Il paese è nominato per la prima volta nel 1319 con il nome di Scligna.
Nel 1494 viene citato dall'urbario di Duino come comune a se stante; nel 1524 faceva già parte del comune di San Pelagio.
Il nome Slivia deriva dalla parola sliva che significa susino, frutto dal quale si otteneva fin dall'antichità un buon liquore chiamato Slivovec.
Il paese è nominato per la prima volta nel 1319 con il nome di Scligna.
Nel 1494 viene citato dall'urbario di Duino come comune a se stante; nel 1524 faceva già parte del comune di San Pelagio.
Il nome Slivia deriva dalla parola sliva che significa susino, frutto dal quale si otteneva fin dall'antichità un buon liquore chiamato Slivovec.
La Chiesa della località, dedicata a Santa Maria Maddalena e consacrata nel 1820 è rimasta l'unica chiesa del Comune di Duino-Aurisina
circondata da un piccolo cimitero.
Il comune di Slivia è stato sciolto nel 1928 a seguito dell'istituzione del comune di Duino-Aurisina per fusione dei territori comunali di Aurisina, Duino, Malchina, San Pelagio e Slivia.
Nei pressi della strada provinciale che porta ad Aurisina vi è la
Grotta delle Torri di Slivia.
Da segnalare:
- la Grotta Torri di Slivia
Da segnalare:
- la Grotta Torri di Slivia
Fonte: wikipedia
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