Il cinema e il Friuli-Venezia Giulia - IL PADRINO II - Francis Ford Coppola, 1974


Il padrino-Parte II (The Godfather: Part II) è un film del 1974 diretto da Francis Ford Coppola, sequel de Il padrino (1972).

Nel 1990, verrà seguito da Il padrino-Parte III.





Oscar

È stato il primo sequel nella storia del cinema a vincere l'Oscar al miglior film e la saga de Il padrino è l'unica nella storia ad aver vinto più di un Premio Oscar come miglior film.

Marlon Brando e Robert De Niro sono gli unici due attori ad aver vinto l'Oscar interpretando lo stesso personaggio, Vito Corleone, rispettivamente da anziano, nel primo film, del 1972, e da giovane. Don Vito è quindi l'unico personaggio della storia del cinema ad avere vinto 2 Oscar con 2 attori diversi.


Trama

1901, Corleone: il piccolo Vito Andolini assiste impotente al massacro della propria famiglia da parte del boss mafioso Don Ciccio. Per salvarlo viene fatto emigrare a New York, dove per una svista anagrafica il suo cognome viene convertito in Corleone, essendo stato scambiato con il nome della sua città natale, e lavora onestamente presso il negozio di alimentari del Sig. Abbandando.

A un anno dal suo matrimonio con Carmela e dalla nascita del suo primogenito, Sonny, Vito viene licenziato in favore del nipote di Don Fanucci, piccolo ma feroce boss di quartiere. Successivamente, si imbatte in Peter Clemenza e Salvatore Tessio, che divengono suoi amici e con cui inizia alcune attività malavitose.

Fanucci li ricatta a fine di estorsione, imponendo un alto tributo finanziario, ma il giovane Vito, fingendo di assecondarlo, lo uccide a colpi di pistola. Inizia così la sua ascesa nella criminalità e in pochi anni diviene uno dei più importanti boss mafiosi di New York: egli controllerà il racket, il contrabbando di tabacchi e alcolici, la corruzione, la protezione, il gioco d'azzardo.

Divenuto un potente e temuto signore del crimine, Don Vito ritorna a Corleone e vendica i genitori uccidendo barbaramente il loro assassino con una pugnalata all'addome.

1958: il figlio di Don Vito, Michael guida l'organizzazione criminale dei Corleone nel Nevada. Da molti anni è immerso in affari assai vantaggiosi nel campo del gioco d'azzardo del Nevada e nella Cuba corrotta del dittatore Batista, insieme ad altri malavitosi e a uomini d'affari prevalentemente statunitensi. Il ricco e potente capitalista ebreo Hyman Roth, che guida il lucroso business a Cuba, trama per eliminare subdolamente Michael, riuscendo quasi nel suo intento: manda alcuni sicari nella villa di Tahoe, ma vengono uccisi da un misterioso basista prima di essere catturati dagli uomini dei Corleone.

Michael sospetta proprio di Hyman Roth e si reca a Miami, dove vive, facendogli credere che dubita del proprio ex caporegime, ora boss a New York, Frankie Pentangeli, che da lungo tempo preme per avere il permesso di assassinare i fratelli Rosato, protetti da Roth.

Nel frattempo Tom Hagen assume il comando della Famiglia Corleone e a nome di Michael organizza un piano per controllare Pat Geary, senatore del Nevada, che ha osato ricattare i Corleone. Manda Al Neri nel loro bordello di Las Vegas, sorprendendo il senatore a letto con una giovane squillo, che uccide, e tramortisce l'uomo. Geary, quando si sveglia, è in stato confusionale e teme di essere stato lui il carnefice della ragazza. Tom Hagen si reca sul posto di persona e gli suggerisce cosa fare: recarsi nella villa di Tahoe e proclamare il suo rispetto per i Corleone, unico mezzo per salvarsi la reputazione.

Michael chiede a Pentangeli di fare la pace con i Rosato, con l'intento di smascherare il traditore all'interno della propria famiglia. Ma durante l'incontro con i Rosato, Pentangeli viene aggredito e tramortito e viene indotto a credere che sia una mossa del doppiogiochista Michael. A Cuba, Michael scopre che il traditore è il fratello Fredo, il quale ha venduto a Johnny Ola, scagnozzo di Roth, alcune importanti informazioni sulle divisioni della famiglia e ha introdotto i sicari nella villa.

Fallito il tentativo di eliminare Roth a Cuba, Michael torna negli Stati Uniti a seguito della presa del potere di Fidel Castro dove, dopo aver appreso da Hagen che Kay ha perduto il bambino che aspettava, affronta una commissione d'inchiesta senatoriale, dietro alla quale c'è Roth. La commissione accusa Michael avvalendosi delle delazioni del pentito Pentangeli, il quale viene però indotto a tacere al momento dell'interrogatorio dall'imprevista e inquietante presenza in aula del fratello, Vincenzo Pentangeli, che fa scattare in lui la legge dell'omertà basata sull'onore mafioso e sul timore per la vita del fratello.

Assolto dalle accuse di associazione criminale, Michael trama la propria vendetta contro Roth, che fa uccidere all'aeroporto di Miami. Successivamente, spinge Pentangeli al suicidio in cella, con la promessa di risparmiare la sua famiglia, e fa uccidere Fredo dal suo guardaspalle Al Neri sul lago Tahoe.

Michael ha dunque trionfato sui suoi nemici, ma la moglie Kay Adams, stanca della vita piena di violenza e menzogne che fa con lui, dopo aver tentato invano di farlo ragionare, gli rivela di aver abortito. Michael è sconvolto a tal punto da aggredirla fisicamente. Kay lascia così per sempre la famiglia. I due figli resteranno con Michael per volere di quest'ultimo.

Michael si ritrova dunque solo nella villa sul lago, immerso nei ricordi dei suoi fratelli, quando erano entrambi vivi.


Le riprese

Le riprese del film si svolsero tra il 1° ottobre 1973 e il 19 giugno 1974, per un totale di 104 giorni.

Le scene ambientate a Cuba vennero in realtà girate a Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana. Qui Al Pacino si ammalò di polmonite e ritardò le riprese di un mese.

Le scene del passato di Vito Corleone, ambientate nella città di Corleone, vennero girate in realtà a Forza d'Agrò, a Savoca e a Motta Camastra, in provincia di Messina.

Nella vecchia Pescheria Centrale di Trieste venne girata una scena ambientata nella sala di arrivo della stazione marittima di Ellis Island, l'isola davanti a Manhattan, dove gli immigrati giunti via mare dall'Europa sbarcavano e venivano sottoposti a controlli e tenuti in quarantena.




Scena girata nella Pescheria di Trieste


Curiosità

Nella Little Italy del 1917 vengono inquadrate vetture con pneumatici radiali, costruiti alla fine degli anni '50.

Nella scena della sparatoria nel 1958, fuori dal ristorante c'è in secondo piano una Jaguar Mark II modello 1964 con parafanghi posteriori carenati.


SCHEDA DEL FILM

Titolo originale: The Godfather-Part II
Lingua originale: inglese, siciliano
Anno: 1974
Colore: colore
Audio: sonoro
Genere: gangster, drammatico
Regia: Francis Ford Coppola


Interpreti e personaggi:

- Al Pacino - Michael Corleone
- Robert Duvall - Tom Hagen
- Diane Keaton - Kay Adams
- Robert De Niro - Don Vito Corleone

Fonte: wikipedia