Il primo Trattato di Rapallo, firmato il 12 novembre 1920, fu un
accordo con il quale il Regno d'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni stabilirono consensualmente i
confini dei due Regni e le rispettive sovranità.
Alcuni articoli del Trattato
Con l'Articolo I, si ridisegnarono i confini nella parte
orientale: al Regno d'Italia viene annessa la Venezia Giulia con Trieste, la Principesca Contea di Gorizia e Gradisca, che entrò a far parte della Provincia del Friuli, con capoluogo Udine, l'Istria e alcuni distretti della
Carniola, come Postumia, Bisterza, Idria, Vipacco, Sturie, in cambio della rinuncia sulla Dalmazia.
Parte del territorio abitato quasi esclusivamente da
Sloveni,
assegnato al Regno d'Italia in base al Trattato di Rapallo.
(di DancingPhilosopher)Fonte immagine: Wikimedia Commons |
L'Articolo III stabilì come sarebbero state spartite le isole: quelle del Quarnaro, Cherso, Lussino e le isole di Pelagosa e Lagosta furono assegnate
al Regno d'Italia, mentre le altre, precedentemente appartenenti all'Impero
austro-ungarico, vennero annesse al Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (o Regno di SHS).
Con l'Articolo IV, nacque ufficialmente lo Stato libero di
Fiume.
CURIOSITA'
Filatelia:
Il 5 giugno 1921, cinque mesi dopo l'annessione della Venezia Giulia, il Regno d'Italia ha dedicato una serie di tre francobolli all'avvenimento.
CURIOSITA'
Filatelia:
Il 5 giugno 1921, cinque mesi dopo l'annessione della Venezia Giulia, il Regno d'Italia ha dedicato una serie di tre francobolli all'avvenimento.
Fonte: wikipedia
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