Il forte del monte Festa venne costruito nel 1910 con lo scopo di realizzare una cintura fortificata a difesa del Friuli.
Il Forte del Monte Festa
All'inizio della Prima guerra mondiale, essendo lontano dal fronte, venne utilizzato come osservatorio d'artiglieria. Inserito nel sistema difensivo dell'Alto Tagliamento-Val Fella assieme ai forti di Osoppo, Monte Ercole e Chiusaforte, poteva controllare eventuali invasioni dalla confluenza tra i fiumi Fella e Tagliamento, nonché dalla Val del Lago.
Con la Battaglia di Caporetto (24 ottobre-12 novembre 1917), però, le truppe austro-ungariche spezzarono le linee italiane e cominciarono
la loro discesa verso la pianura friulana ed il Piave; fu così che nelle valli sottostanti il forte cominciarono a passare migliaia di soldati nemici.
Ai poco più di cento di uomini asserragliati al suo interno, giunse l'ordine di resistere ad ogni costo.
Dal 30 ottobre, i soldati riuscirono a bloccare per quasi una settimana la discesa degli austriaci dalle valli alpine.
Ai poco più di cento di uomini asserragliati al suo interno, giunse l'ordine di resistere ad ogni costo.
Dal 30 ottobre, i soldati riuscirono a bloccare per quasi una settimana la discesa degli austriaci dalle valli alpine.
Il 5 novembre 1917 il forte era completamente circondato dalle truppe nemiche che attaccarono la notte tra il 5 e il 6. Gli italiani resistettero con l'unica
mitragliatrice disponibile, spostandola qua e là per ingannare il nemico sulla consistenza numerica delle difese ed utilizzando anche blocchi di roccia fatti rotolare sui nemici che tentavano di salire le pendici del monte.
Il 6 novembre, quando il ripiegamento verso il Piave era già iniziato, il forte terminò completamente le munizioni e i soldati italiani si arresero agli austriaci.
Fonte: wikipedia
Il 6 novembre, quando il ripiegamento verso il Piave era già iniziato, il forte terminò completamente le munizioni e i soldati italiani si arresero agli austriaci.
Fonte: wikipedia
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