Il Complesso del Col Lopic è un sistema di grotte che si estende all'interno del piccolo rilievo omonimo che fa parte del massiccio del monte Canin.
Le cavità esploratenell'area del Col Lopic sono 34. L'imbocco più alto conosciuto si trova sui pianori calcarei del Col Lopic ed il dislivello massimo finora raggiunto è pari a circa 770 metri.
Ad oggi sono conosciuti e percorribili i collegamenti fra l'Abisso Modonutti-Savoia, il Col Lopic7 e la Grotta del Fiume Vento.
Una cavità importante del Col Lopic, di cui non è ancora noto il collegamento con le altre, è l'Abisso Città di Udine. L'estensione totale planimetrica dei condotti esplorati è oggi pari a circa 2.800 metri.
Ad oggi sono conosciuti e percorribili i collegamenti fra l'Abisso Modonutti-Savoia, il Col Lopic7 e la Grotta del Fiume Vento.
Una cavità importante del Col Lopic, di cui non è ancora noto il collegamento con le altre, è l'Abisso Città di Udine.
Nel corso degli anni hanno
contribuito all'esplorazione di questo complesso speleologi di diverse
associazioni, fra cui il Circolo Speleologico ed Idrologico Friulano, la
Commissione Grotte Eugenio Boegan della Società Alpina delle Giulie, il Gruppo
Grotte Pradis.
L'Abisso Modonutti-Savoia
Venne scoperto ed
esplorato nei primi anni '80 dagli speleologi del Circolo
Speleologico ed Idrologico Friulano di Udine.
È stato dedicato alla memoria di Stefano Modonutti e Luigi Savoia, speleologi udinesi morti durante un'esplorazione subacquea in una grotta della Campania.
È stato dedicato alla memoria di Stefano Modonutti e Luigi Savoia, speleologi udinesi morti durante un'esplorazione subacquea in una grotta della Campania.
Fonte: wikipedia