Tra il 6 e il 17 agosto del 1916 ebbe luogo la Sesta battaglia dell'Isonzo o Battaglia di Gorizia, una delle più cruente della Prima guerra mondiale.
Secondo dati ufficiali, infatti, costò la vita a circa 52.000 soldati italiani, tra i quali quasi 2.000 ufficiali, e a circa 41.000 soldati austriaci, tra i quali quasi 1.000 ufficiali.
Il 6 vennero conquistati il Monte Sabotino e il Monte San Michele, la notte tra il 7 e l'8 il Monte Podgora. I primi ad entrare a Gorizia, l'8 agosto 1916, furono i
Fanti del 28° Fanteria Pavia, mentre la "presa della città" avvenne il giorno seguente, il 9.
Della Sesta battaglia dell'Isonzo fa parte la Battaglia di Doberdò, uno degli scontri più sanguinosi della Prima guerra mondiale.
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Daily Mail: "Trionfo di Cadorna - Gorizia Presa" (10 agosto 1916)
(di Daily Mail)Fonte immagine: Wikimedia Commons |
Della Sesta battaglia dell'Isonzo fa parte la Battaglia di Doberdò, uno degli scontri più sanguinosi della Prima guerra mondiale.
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