12 settembre 1919
Marcia di Ronchi: Gabriele D'Annunzio (1863-1938), con un gruppo di "legionari" parte da Ronchi di Monfalcone che nel 1925 venne ribattezzata Ronchi dei Legionari in ricordo della storica impresa, per occupare la città di Fiume, che le potenze alleate vincitrici non avevano assegnato all'Italia, rivendicandola come italiana.
Tra i legionari di Gabriele D'Annunzio (1863-1938) ricordiamo:
- Silvio Montanarella (1893-1986), marito della figlia Renata
- l'architetto Carlo Leopoldo Conighi (1884-1972).
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13 luglio 1920
L'Hotel Balkan sede del Narodni dom, la Casa del Popolo Sloveno, viene incendiato dai fascisti
8 settembre 1920
20 settebre 1920
8 settembre 1920
Gabriele D'Annunzio (1863-1938) proclama ufficialmente la Reggenza Italiana del Carnaro, attribuendole tutti i poteri civili e militari
Giornale d'epoca
(di sconosciuto)
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20 settebre 1920
Visita di Benito Mussolini (1883-1945) a Trieste
5 ottobre 1920
Gabriele D'Annunzio (1863-1938) aderisce al Fascio di combattimento di Fiume
12 novembre 1920
Tra il Regno d'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni viene firmato il primo Trattato di Rapallo: nasce ufficialmente lo Stato libero di Fiume. Gabriele D'Annunzio (1863-1938) ne rifiuta i termini ed il Generale Enrico Caviglia (1862-1945) gli ordina di lasciare la città. Gabriele D'Annunzio (1863-1938) rifiuta di lasciare la "Reggenza" e la città di Fiume viene completamente circondata
24 dicembre 1920
Comincia la battaglia tra i legionari dannunziani e l'esercito regolare italiano, comandato dal Generale Enrico Caviglia (1862-1945), che dura cinque giorni, un lasso di tempo definito dallo stesso Gabriele D'Annunzio (1863-1938) Natale di Sangue, e che provoca una cinquantina di vittime
Comincia la battaglia tra i legionari dannunziani e l'esercito regolare italiano, comandato dal Generale Enrico Caviglia (1862-1945), che dura cinque giorni, un lasso di tempo definito dallo stesso Gabriele D'Annunzio (1863-1938) Natale di Sangue, e che provoca una cinquantina di vittime
31 dicembre 1920
Gabriele D'Annunzio (1863-1938) firma la resa: nasce lo Stato libero di Fiume
5 gennaio 1921
La Venezia Giulia entra a far parte del Regno d'Italia a seguito del primo Trattato di Rapallo (12 novembre 1920)
18 gennaio 1921
Anche Gabriele D'Annunzio (1863-1938) lascia la città di Fiume alla volta di Venezia
27 gennaio 1924
27 gennaio 1924
Con il Trattato di Roma il Regno d'Italia e il Regno dei Serbi, Croati e Sloveni (o Regno di SHS) sanciscono consensualmente la dissoluzione dello Stato libero di Fiume, accordandosi per l'annessione al Regno d'Italia del centro storico, del porto e di gran parte del suo territorio che ne garantisse una continuità territoriale con il Regno d'Italia, in cambio di Porto Baross ed il fiume Eneo
16 marzo 1924
Il Re Vittorio Emanuele III (1869-1947) entra a Fiume. Da quel momento la città rimane annessa all'Italia fino alla fine della Seconda guerra mondiale, quando con il Trattato di Parigi (10 febbraio 1947) viene ceduta alla Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia
CURIOSITA'
Filatelia
- Occupazione italiana di Fiume (12 settembre 1919-31 dicembre 1920) e Governo Provvisorio (1921-1922): 5 serie di francobolli
- 12 marzo 1934: il Regno d'Italia dedica una serie di 7 francobolli di posta ordinaria e una serie di 9 francobolli di posta aerea al decennale dell'annessione della città di Fiume. I sedici francobolli raffigurano alcuni luoghi della città di Fiume, come il campanile di San Vito e il porto, ma anche momenti "patriottici" come l'alzabandiera e l'arrivo del Re Vittorio Emanuele III a Fiume. Nella serie di posta ordinaria troviamo anche un francobollo con l'effigie di Gabriele D'Annunzio (1863-1938), ritratto in divisa militare dietro a quattro mani che impugnano altrettante baionette. Il francobollo riporta la data 12 IX MCMXIX, cioè 12 settembre 1919, giorno in cui Gabriele D'Annunzio (1863-1938) proclamò l'annessione della città di Fiume al Regno d'Italia
- 10 dicembre 2007: la Repubblica Italiana dedica un francobollo alla Città di Fiume - Terra orientale già italiana, con raffigurato il Palazzo del Governatore
CURIOSITA'
Filatelia
- Occupazione italiana di Fiume (12 settembre 1919-31 dicembre 1920) e Governo Provvisorio (1921-1922): 5 serie di francobolli
- 12 marzo 1934: il Regno d'Italia dedica una serie di 7 francobolli di posta ordinaria e una serie di 9 francobolli di posta aerea al decennale dell'annessione della città di Fiume. I sedici francobolli raffigurano alcuni luoghi della città di Fiume, come il campanile di San Vito e il porto, ma anche momenti "patriottici" come l'alzabandiera e l'arrivo del Re Vittorio Emanuele III a Fiume. Nella serie di posta ordinaria troviamo anche un francobollo con l'effigie di Gabriele D'Annunzio (1863-1938), ritratto in divisa militare dietro a quattro mani che impugnano altrettante baionette. Il francobollo riporta la data 12 IX MCMXIX, cioè 12 settembre 1919, giorno in cui Gabriele D'Annunzio (1863-1938) proclamò l'annessione della città di Fiume al Regno d'Italia
- 10 dicembre 2007: la Repubblica Italiana dedica un francobollo alla Città di Fiume - Terra orientale già italiana, con raffigurato il Palazzo del Governatore
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